Autorità regionale di protezione (ARP) 16

In sintesi, le Autorità regionali di protezione (ARP) adottano misure di protezione a favore di persone maggiorenni o minorenni bisognose di protezione.

L’ARP 16 con sede a Biasca è competente per gli utenti domiciliati nei Comuni di Biasca e Riviera (quartieri di Cresciano, Iragna, Lodrino, Osogna).
È composta dal Presidente, da un Membro permanente e dal Delegato comunale del Comune di domicilio dell'utente.


I principali compiti delle ARP sono i seguenti:

 

  • ordinare curatele per adulti;
  • limitare l'esercizio dei diritti civili di adulti;
  • ordinare la privazione della libertà a scopo di assistenza di adulti;
  • ordinare misure di protezione dei minori in particolare tramite sostegni educativi, sorveglianze socio-ambientali, curatele, privazione di custodia e collocamenti, limitazioni dell'autorità parentale, tutele. Nel corso delle istruttorie possono essere assegnati mandati di valutazioni socio-famigliari, delle capacità genitoriali,...;
  • approvare le convenzioni relative al mantenimento dei minorenni nati al di fuori del matrimonio;
  • nominare curatori (e tutori) e sorvegliare il loro operato;
  • assegnare mandati;
  • approvare inventari, rendiconti e rapporti morali.


L'ARP interviene di principio sulla base di segnalazioni; chiunque può segnalare una messa in pericolo. Nella maggior parte dei casi sono però i genitori, i familiari, i parenti stretti, gli amici, i vicini o altre persone in contatto regolarmente con il minore, la famiglia o lo stesso adulto vulnerabile a decidere di compiere questa scelta.
L’avviso va sottoposto all’ARP del luogo di domicilio del minore in questione o dell’adulto che ha bisogno di aiuto.
Inoltrare un avviso o una segnalazione di situazione di bisogno all’ARP è un atto che non va mai compiuto con leggerezza. Questo intervento è indicato quando un minore è trascurato o presenta segni di violenza fisica o psicologica. Analogamente, un avviso è giustificato quando un adulto presenta segni di negligenza o ha bisogno di aiuto.
La presunta messa in pericolo dev’essere spiegata dalla persona che la segnala. È importante descrivere le circostanze e gli eventi nel modo più oggettivo possibile. I giudizi di valore personali sono da evitare. Si tratta di un punto essenziale, in quanto l’ARP deve proteggere minori e adulti, senza pregiudizi.

Per una descrizione più completa del diritto di protezione e del funzionamento delle ARP, vi invitiamo a consultare il sito arp-in-breve:

https://arp-in-breve.ch/

Contatto

Autorità Regionale di Protezione (ARP) 16
Via Lucomagno 14
CH-6710 Biasca
T. 091 874 39 08
F. 091 874 39 17
E-Mail

Orari sportello

lunedì-venerdì 14:00 - 16:30

 

Orari telefono

lunedì-venerdì 10:00 - 11:45 / 14:00 - 16:00

Composizione

Presidente: avv. Siro Buzzi
Presidente aggiunta: avv. dr. iur. Ersilia Gianella
Membro permanente: Jessica Calogero

Segretaria: Ivana Rossetti Croci
Segretaria aggiunta: Danja De Bortoli