Nella parte iniziale la mostra presenta brevemente la situazione della Svizzera e del Ticino allo scoppio della seconda guerra mondiale: le condizioni economiche e sociali, lo sviluppo del Piano Wahlen, il razionamento. Di seguito il tema principale diventa il contrabbando e il suo sviluppo al confine ticinese: tramite documenti e testimonianze storiche si mostrano le astuzie utilizzate dai contrabbandieri per sfuggire alle guardie, i cambiamenti delle abitudini alimentari della popolazione ticinese e il difficile ruolo delle guardie di confine.
Infatti mentre i soldati controllavano dall'alto della montagna le vie d'accesso al nostro territorio, la popolazione ticinese doveva "combattere" con una nuova quotidianità. Le continue restrizioni alimentari dovute al razionamento spinsero la popolazione a ricorrere al mercato nero e quindi all'acquisto di merci contrabbandate dall'Italia.
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